Per anni, il refresh rate è stato il fattore di riferimento per i gamer al momento dell’acquisto di un monitor. Ma cos’è esattamente la frequenza di aggiornamento e in che modo influisce nel gaming?
Cos’è il refresh rate
La frequenza di aggiornamento (refresh rate) è la velocità alla quale l’immagine del monitor si aggiorna (cambia). Più veloce è la frequenza di aggiornamento, più volte l’immagine si aggiorna ogni secondo e più fluida risulterà la riproduzione. Il refresh rate si misura in hertz (Hz).
Detto questo, è credenza comune paragonare la frequenza di aggiornamento con i frame rate (abbiamo scritto un apposito articolo di confronto), ma non sono la stessa cosa: la frequenza di aggiornamento è un attributo del monitor, mentre il frame rate riguarda le informazioni che gli vengono inviate.
Refresh rate e gaming
In linea generale, i film vengono registrati a 24 Hz, mentre i vecchi televisori PAL e NTSC viaggiavano sui 50/60 Hz. Un tipico monitor per il computer ha una frequenza di aggiornamento di 60 Hz, ma gli ultimi display da gaming possono arrivare fino a 240 Hz. E proprio nel gaming un alto refresh rate può fare la differenza.
Questo perchè consente al display di tenere il passo con i rapidi movimenti effettuati dal gamer. Ad esempio, un mouse da gaming di ultima generazione può segnalare la posizione al PC (e di conseguenza al monitor) fino a 1000 volte al secondo (polling rate), così come un PC (o un laptop da gaming) può supportare giochi competitivi come CS:GO fino a centinaia di frame al secondo. Monitor/display a 120 Hz o 144 Hz offrono gameplay più fluidi, senza incappare in problematiche come lo screen tearing.
In ogni caso, anche se negli ultimi anni stiamo cominciando a vedere i primi monitor a 240 Hz, dobbiamo sottolineare che solo i gamer competitivi e con gli occhi allenati riescono a ricevere i maggiori benefici. Questo perchè, se da 60 Hz a 144 Hz anche gli utenti meno “accaniti” riescono a notare la differenza, andando oltre il salto di qualità diventa sempre più impercettibile.
Per questo motivo, una volta acquistato un monitor da 100 Hz o più, il consiglio è quello di rivolgere la propria attenzione su altri fattori, come response time e tecnologia del pannello.