Vuoi ottenere il 100% dal tuo negozio eBay, massimizzando le vendite e triplicando il fatturato?
In questo articolo ti guiderò per ottenere il massimo dalle tue inserzioni per vendere su eBay. Ciò che imparerai servirà per ottimizzare le tue inserzioni e migliorare la tua reputazione, quindi: più vendite, più fatturato, più guadagni.
Sei pronto? Cominciamo!
Conoscere le migliori tecniche per vendere su eBay cambierà la tua politica aziendale: i risultati saranno straordinari.
Fai attenzione.
Su internet troverai tantissimi articoli su come migliorare le prestazioni di un negozio eBay ma nessuno di questi sarà in grado di dare una svolta alla tua carriera di eBayer.
C’è chi ti dirà che è necessario spendere tanti soldi per avere migliori risultati, e quindi va a finire che ci si affida a queste fantomatiche agenzie online che fanno tutto al posto tuo. In questo modo non avrai imparato nulla e al prossimo problema tornerai a chiedere loro, spendendo altro denaro, perché purtroppo non sai da dove cominciare.
Sei convinto che bisogna uscire tanti soldi per essere il migliore? Io credo proprio di NO.
Ci sono anche agenzie che funzionano, per carità, ma i costi sono così alti che il gioco non vale la candela.
Per riuscire a migliorare le prestazioni del tuo negozio eBay servirà solo un po’ di impegno e tanta pazienza.
La ricetta per il negozio eBay perfetto: pochissimi la conoscono, ancor meno la usano, ma tu farai scuola agli altri.
Ci riuscirai e non dovrai spendere migliaia di €. Dopo questa lettura sarai in grado di ottimizzare il tuo negozio su eBay, triplicando il tuo fatturato.
Questi sono i punti dove si dovrà intervenire:
-Branding
-Politica dei prezzi
-Spedizioni
-Assistenza
-Inserzioni
Riuscire a fare branding di qualità su eBay
Il tuo negozio è l’estensione di un’attività fisica di successo e hai aperto un negozio online su eBay per fare branding? Bravo! Puoi passare allo step successivo.
Se invece è la tua prima volta, oppure hai iniziato da poco, la cosa che ti consiglio di fare è quella di rivedere il brand del tuo negozio.
-Dare un nome semplice al negozio
Il nome del negozio, indipendentemente dal settore merceologico che tratti, deve essere diretto, corto e facile da ricordare. Meglio se inerente a ciò che vendi.
Certo non fare l’errore di scrivere “le monellerie comiche di zio Tom” se stai vendendo giochi comici, meglio usare un nome più corto come “Tom’s Toys” ovvero i “Giocattoli di Tom“. Questo discorso è valido per chi non vende un marchio nello specifico e vuole fare branding con il proprio negozio su eBay.
Se hai già creato un brand per il tuo negozio, o vendi prodotti di un solo marchio, è più indicato creare un nome inserendo il brand che promuovi.
Dopo aver deciso il nome del negozio, fai una ricerca su internet e vedi se esiste già. Qualora esista, molto probabilmente non sarà disponibile su eBay quindi è importante verificare prima la sua esistenza così da evitare che ti crolli il mondo addosso quando provi a inserirlo per il tuo negozio e ti compare un messaggio di errore.
-Creare il logo del negozio
Detto questo, se il tuo nome è originale e disponibile su eBay, procedi a registrarlo e incomincia a creare un logo. Non pensare di fare branding senza un logo grafico…
Nel branding sono le immagini che catturano il cliente, puoi avere il nome più originale o stupido del mondo (in base ai punti di vista), non riuscirai mai a fare branding senza un logo serio e d’impatto. Vedi eBay che ha registrato un grandioso successo con un logo molto semplice. Adesso prova ad immaginare cosa sarebbe stato eBay senza un logo…
Bando alle ciance, se sei in grado di produrre un logo in autonomia hai sicuramente una marcia in più.
Diversamente non disperare, ti aiuto io, contattami: parlami del tuo progetto (come deve essere, come vorresti il tuo logo); in poco tempo mi metterò all’opera per produrre il tuo logo. Alla fine pagherai la somma pattuita in partenza. Geniale no?
-Email marketing
Non sottovalutare le email che arrivano all’acquirente. Sono fondamentali per il branding. Per modificarle ed inserire il tuo contenuto originale vai su
Il mio eBay.
Sposta il cursore sulla scheda Account finché non appare il menu a discesa Strumenti di marketing.
Clicca sul link Email di marketing.
Adesso procedi e seleziona i modelli da modificare. Sicuramente è bene avere un contenuto originale per l’email di Benvenuto e fissare almeno una email periodica per la newsletter. Solitamente questi due modelli sono già creati da eBay per cui ti consiglio di procedere alla modifica inserendo un contenuto accattivante.
Modifica anche i modelli di email che arrivano automaticamente quando un acquirente procede all’acquisto.
Clicca su Preferenze di programmazione.
Spunta la casella “aggiungi il logo alle email” e modificane il contenuto come meglio credi.
-Feedback
I feedback, altra bella storia.
Bisogna sempre ricambiare un feedback al cliente che ha espresso un apprezzamento. Non fare l’errore di lasciare i commenti di feedback predefiniti perché a lungo andare non ti ripagheranno in termini di branding. Lascia personalmente i tuoi feedback e fa in modo che siano sinceri e diversi tra loro. Se hai una mole importante di feedback da lasciare, ti consiglio di spuntare la casella dei feedback automatici (nella sezione preferenze di programmazione) inserendo dei commenti predefiniti cordiali e sensati (che coccolano il cliente).
-Social
Collega il tuo negozio alle pagine ufficiali su Facebook, Twitter e Google Plus. Aggiorna le pagine dei social periodicamente. Oggi giorno la maggior parte degli utenti/acquirenti staziona puntualmente sui social per buona parte della giornata. Fare branding sui social è una pratica indispensabile per avere successo nelle vendite. Ti consiglio di leggere Creare una pagina Facebook di successo.
Politica dei prezzi su eBay
Arrivato fin qui, hai fatto buona parte del lavoro sporco. Hai dato un nome al negozio, una identità attraverso un logo grafico e una struttura coerente con tutte le impostazioni modificate in precedenza. Procediamo quindi a dare vita alla politica aziendale sui prezzi per massimizzare le vendite.
Spedizione gratuita o a pagamento?
Il dilemma che attanaglia ogni venditore su eBay. La faccio breve, ci sono due fattori da considerare: settore e ricarico.
La spedizione è variabile in base al settore. Se si spediscono libri ad esempio, vi saranno delle tariffe di spedizione speciali, per cui è anche possibile (in base al ricarico disponibile) offrire una spedizione gratuita. Certo le spese di spedizione saranno diverse se dovrai spedire una lavatrice…
Se sugli oggetti che vendi c’è un buon ricarico, e il costo della spedizione toglie solo una piccola porzione dal tuo margine di guadagno, è bene offrire una spedizione gratuita magari aumentando un po’ il prezzo. Oppure puoi offrire una spedizione gratuita per un minimo d’ordine.
I clienti sono più propensi ad acquistare i prodotti anche ad un prezzo maggiore ma con spese di spedizione gratuite. Io sono il primo!
Quindi a patto che settore e ricarico te lo permettano, ti consiglio vivamente di offrire sempre la spedizione gratuita (dopo vedremo come risparmiare) perché sarà un punto a tuo favore che determinerà una scalata tra i primi risultati di ricerca su eBay.
Qualora non puoi offrire la spedizione gratuita per via del tuo ricarico troppo basso, allora inserisci spese di spedizioni realistiche e competitive. Non fare l’errore di guadagnarci dalle spese di spedizione, non è una buona pratica e a lungo andare ti penalizzerà.
Hai deciso quale sarà la tua politica di spedizione e adesso stai pensando al prezzo da offrire al pubblico, soprattutto se quello che vendi è da te prodotto e quindi non sai di quanto ricaricare.
Bene! Considera il settore merceologico che vendi e vedi quali sono le tariffe che trattiene eBay. A questo punto decidi quanto vuoi guadagnare e applica questa formula che sicuramente ti sarà di grande aiuto
Costo (costo di produzione e/o acquisto) + margine di guadagno (quanto ci vuoi guadagnare) + IVA (qualora tu sia esente salta il passaggio) + (tariffa in % ebay x 2) + (tariffa in % paypal x 2 + 0,35€).
Generalmente questa formula indica un valore ottimale che ti fa guadagnare una cifra leggermente più alta del margine da te deciso. Quindi hai la possibilità di giocare sul prezzo finale per migliorarne la competitività. Qualora le spese di spedizione siano incluse, ti consiglio di aggiungerne il prezzo nel costo di produzione.
Puoi notare che chi apre una partita iva in regime dei minimi è sicuramente più avvantaggiato perché non può aggiungere IVA e quindi può offrire un prezzo più competitivo. Stesso discorso vale per chi invece ha un volume d’affari elevato, tanto da risparmiare sulle tariffe paypal, qualora tutti i clienti paghino con paypal.
Spedizioni
Sì ne abbiamo già parlato, ma non nello specifico. Adesso capiremo come risparmiare e quali accorgimenti adottare per comparire tra i primi risultati di ricerca.
I clienti vorrebbero sempre acquistare con una spedizione tracciabile. Ebbene se puoi includere il costo nel prezzo finale, offrendo così la spedizione gratuita, fallo senza pensarci due volte. Altrimenti offri la spedizione ad un costo ragionevole, meglio se reale.
È sconsigliato inviare pacchi e buste con posta prioritaria perché potrebbero perdersi e non arrivare al destinatario e non essendo tracciabili non potrai sapere realmente che fine hanno fatto. Ci sono però diversi corrieri che offrono una spedizione con prioritaria tracciabile ma consiglio questo metodo di spedizione solo per oggetti leggeri, piccoli e di poco valore.
Se hai una partita Iva puoi risparmiare notevolmente sulle spedizioni. Poste Italiane sicuramente sarà il luogo dove richiedere le prime informazioni. Successivamente potrai contattare tutti gli altri operatori del settore e chiedere un preventivo gratuito. In questo modo potrai fare un confronto sui prezzi.
È logico che il prezzo dipende molto dal peso degli oggetti che vuoi inviare e dalla mole di spedizioni che effettui mensilmente o annualmente.
Per eBay un venditore che offre la spedizione nello stesso giorno lavorativo della vendita (o al massimo il successivo) è diverso da un venditore che spedisce dopo diversi giorni dalla vendita. Quindi nelle tue inserzioni, se puoi farlo, inserisci la spedizione nello stesso giorno lavorativo della vendita. In questo modo risulterai tra i primi posti nella ricerca.
In caso di spedizione gratuita il feedback sulla spedizione sarà sempre a 5 stelle perché il cliente non può modificarlo, è un valore automatico ideato per tutti i venditori che offrono la spedizione gratuita. Questo si traduce in una migliore reputazione nel tempo, reputazione che su eBay conta particolarmente.
La spedizione gratuita è uno dei fattori che sembra influire sulla posizione nei risultati di ricerca eBay.
Assistenza
Benissimo! Il tuo negozio sta prendendo forma e si sta sempre più professionalizzando. Quando finirai l’articolo sarai diventato un esperto!
Perché è importante l’assistenza?
Offrire un’assistenza su misura vuol dire essere vicini ai problemi degli acquirenti. Questo si traduce in professionalità, qualità e affidabilità. I 3 fattori che determinano l’acquisto nel tuo negozio piuttosto che in un altro. Quindi perdi un po’ di tempo, sii sempre vicino ai tuoi clienti e risolvi i loro problemi quando chiedono aiuto.
Quando un cliente acquista per la prima volta, è consigliato inserire nel pacco un messaggio di benvenuto. Per questo motivo sarà molto utile creare un piccolo database con la lista dei tuoi clienti e i loro dati ad esempio: nome, cognome, data primo acquisto ecc… In questo modo potrai cercarli di volta in volta e capire se hanno acquistato altre volte o sono nuovi clienti.
Non lasciare attendere il tuo cliente troppo tempo
Ti arriva un messaggio da parte di un tuo cliente, oppure una domanda su un oggetto, in un momento in cui sei fuori e non hai il tempo di dare una risposta dettagliata. Non fare l’errore di non rispondere subito facendolo aspettare ore. Una pratica intelligente da attuare sempre è quella di rispondere immediatamente con un messaggio del tipo “Abbiamo preso in carico la Sua richiesta, cercheremo di rispondere nel più breve tempo possibile alla Sua domanda“.
In questo modo prendi tempo e non lasci in 13 il tuo cliente che ha già preso l’impegno con te e si aspetta una risposta a breve.
Nelle tue inserzioni oltre a descrivere bene l’oggetto, è buona norma descrivere anche il servizio di assistenza che si offre: cosa succede in caso di recesso, in quanto tempo si risponde, quando è possibile contattare, come raggiungere il servizio di assistenza, ecc…
Non sottovalutate questo aspetto, perché non tutti gli utenti su eBay sono geni e riescono a contattare l’acquirente.
Una chicca: sembra che i venditori che offrono una politica di reso più ampia siano in qualche modo privilegiati nei risultati della ricerca. Così come i Venditori Affidabilità Top che hanno raggiunto un livello di qualità dei feedback piuttosto alto (quasi sempre 5 stelle).
Realizzare un’inserzione di successo
Siamo arrivati al clou della guida. Adesso ti chiedo maggiore attenzione perché la realizzazione di un’inserzione determina almeno il 50% del successo nelle vendite.
Esistono tanti servizi utili per realizzare una buona inserzione, ed eBay con la sua area professionale e l’applicazione Turbo Lister aiuta molto. Ma la classica inserzione preconfezionata non è il massimo.
Quando crei un’inserzione devi valutare tantissimi aspetti, per questo ti consiglio sempre di passare al modulo avanzato se stai utilizzando un modulo d’inserzione semplificato.
-Il titolo
L’inserzione deve avere un titolo coerente e completo. Non importa se lo scrivi tutto in maiuscolo, ciò che importa è inserire le corrette parole chiave che definiscono l’oggetto in ordine d’importanza.
Per esempio: se stiamo vendendo una camicia di cotone che presenta una fantasia floreale con un colore tendente al blu, il nostro titolo sarà più o meno così “Camicia di Cotone Fantasia Floreale Blu“.
Quindi utilizzeremo le parole chiave nell’ordine che descrivono l’oggetto e come vogliamo che questo venga cercato. L’errore da non fare è scrivere un titolo del genere “Camicia con fiori colorati disegnati in cotone di colore blu“.
Quando creiamo un titolo dobbiamo ricordarci che la maggior parte degli utenti su internet effettuano ricerche per parole chiave, e se inserisci troppe congiunzioni e preposizioni nel mezzo della frase, perderai sicuramente diverse posizioni nei risultati della ricerca.
Questo non significa che bisogna scrivere un titolo pieno zeppo di parole chiave, perché il titolo diverrebbe piatto e poco professionale oltreché andrebbe contro le regole di eBay.
Per cui quando si crea un titolo, è bene perdere un po’ più di tempo per dare all’oggetto un titolo degno di nota: corretto nell’impostazione ed efficace allo stesso tempo.
-Le immagini
Dedicherò un sezione a parte mentre qui ti darò alcuni consigli pratici. Inseriscine più che puoi e fa in modo di presentare l’oggetto da diverse prospettive. In alcuni settori solo la prima immagine è gratuita. Un consiglio che mi sento di darti è quello di effettuare un collage di foto così da raggruppare più foto in un’unica immagine. Alrimenti puoi sfruttare la sezione “Descrizione” per inserirne di più; vedremo dopo come fare.
-La descrizione
Eccoci arrivati, adesso il gioco si fa duro e come ben sai, i duri cominciano a giocare!
La descrizione è l’aspetto fondamentale della vendita su eBay. Migliore sarà la descrizione, più alta sarà la conversione all’acquisto.
Una descrizione ben fatta riesce a catturare l’acquirente che non guarda più al prezzo, soprattutto se è diverso di pochi euro con la concorrenza, ma apprezza il lavoraccio che c’è stato dietro e la chiarezza della descrizione, oltre alla grafica d’impatto o meno che vogliamo dare.
Quindi la parola chiave di una buona descrizione è la Chiarezza.
Più una descrizione è completa ed elaborata, più l’acquirente avrà fiducia e procederà all’acquisto.
Detto questo, il consiglio che ti do è quello di inserire quante più informazioni possibili nella descrizione. Informazioni non solo relative all’oggetto, ma anche informazioni sulla spedizione, sui pagamenti, sul reso, sull’assistenza, ecc…
Bisogna quindi rendere chiaro tutto il processo di acquisto.
Nel modulo d’inserzione avanzato hai due opportunità di modifica della descrizione e sono: Standard e HTML.
Quella nella quale puoi inserire di tutto e di più, tanto da personalizzare l’inserzione come desideri, è l’HTML. Per chi non sapesse cosa significhi HTML, faccio presente che è un linguaggio di programmazione web.
Adesso mi dirai ma per quelli che non sono afferrati con questo linguaggio e che non capiscono nulla sulla programmazione? Benissimo!
Sì possono utilizzare le applicazioni offerte da eBay, che però non sono un granché. Puoi chiedere la mia assistenza e con una manciata di euro sarò felice di produrre la tua inserzione personalizzata in HMTL5 e CSS3 – le versioni più aggiornate dei linguaggi di murkup per la formattazione e impaginazione del web.
Ah dimenticavo! Con l’HTML potrai aggiungere anche le immagini nella descrizione, come ti avevo detto in precedenza
Quanto contano le immagini su eBay
Beh, qui ci sarebbe un bel discorso da fare, ma inizio subito col dire che le immagini influenzano più di ogni altra cosa l’inserzione.
Su internet si vende con le immagini, la prima cosa che un cliente guarda è l’immagine, subito dopo il titolo e dopo ancora la descrizione. Quindi puoi notare tu stesso quanto peso abbiano le immagini nel successo di una vendita.
-La qualità
Le immagini devono essere di alta qualità. Sembra che eBay dia priorità nella ricerca alle inserzioni con immagini di alta qualità.
-Come fare una foto
Per fare una foto di qualità senza passare dal fotoritocco, che impiega parecchio tempo, è bene fare una ottima foto sin da subito.
-Fotocamera
Sicuramente una fotocamera in alta definizione è quello che potrà aiutarti nell’impresa. È importante avere uno strumento professionale perché ti permetterà di perdere meno tempo e di dare più vita alle immagini; questo si traduce in una maggiore vendita.
Se non puoi permetterti una fotocamera professionale per la tua impresa, puoi utilizzare uno di questi smartphone di ultima generazione che fanno delle foto di buona qualità. (Considera che il prezzo è pressoché lo stesso)
-Inquadratura
Riprendere l’oggetto da più prospettive è molto importante, perché nella vendita online il cliente purtroppo non tocca con mano l’oggetto, per cui vedere un set di immagini completo agevola la propensione all’acquisto.
-Esposizione
La luce è fondamentale per una foto perfetta. Per questo motivo dobbiamo scattare le immagini alla luce del sole (quando possibile), soprattutto tra le ore 11 e le 13 perché i Lux generati dalla luminosità solare sono più intensa.
Un’alternativa valida alla luce solare è un sistema All In One. Parlo di questi piccoli studi fotografici nati proprio per agevolare il commercio online.
Sicuramente adesso sai molto di più di quanto sapevi prima e stai fremendo dalla voglia di mettere in pratica tutto quello che hai imparato. Ma, un ultimo consiglio che mi sento di dare, o meglio, ridare è quello di perdere un po’ di tempo nella produzione delle tue inserzioni e di avere tanta pazienza. Non buttarti a capofitto a sperimentare. Cerca di ragionare su tutto quello che hai letto e segui passo passo ogni consiglio utile che hai trovato in questa guida, senza correre perché chi corre troppo prima o poi inciampa.