Volete fare un video della vostra vacanza, ma non potete salvarlo oppure volete scaricare una nuova applicazione, ma non riuscite a farlo perchè avete esaurito lo spazio di archiviazione sul vostro dispositivo? Non preoccupatevi, non siete i soli.
Il problema di non avere abbastanza memoria nel proprio smartphone, o tablet, accomuna milioni di persone. Ma come liberare spazio su Android? Per farlo ci sono numerosi metodi che possono essere utilizzati, dalla cancellazione di file superflui all’eliminazione di app inutilizzate, passando per l’eliminazione di dati inutili presenti nel vostro device.
In questa guida su come liberare la memoria di un Android vi spiegheremo come capire qual è il problema che causa il consumo di spazio di archiviazione sul vostro device e come risolverlo.
Disinstallate applicazioni non più utilizzate
Uno dei metodi più ovvi per liberare spazio su Android è quello di cancellare le applicazione che non utilizzate. Può sembrare un consiglio banale, ma spesso in uno smartphone e in un tablet si accumulano decine e decine di app che vengono scaricate e mai disinstallate; considerate nel novero delle app da eliminare anche le app troppo pesanti rispetto alla loro utilità o le app con versioni Lite disponibili.
Potete disinstallare anche le app che avete pagato senza preoccuparvi. Una volta eliminate, infatti, potrete comunque riscaricarle senza problemi dal Google Play Store.
Una volta deciso quali applicazioni volete eliminare, farlo sarà molto semplice. Avete due modi per farlo:
-Andare in Impostazioni, entrare in App, scegliere l’applicazione da eliminare e cliccare su Disinstalla;
-Andare nel drawer del vostro dispositivo (la schermata con tutte le applicazioni), tenere premuto sull’icona dell’applicazione che volete eliminare e spostarla sul cestino che comparirà in alto a sinistra.
Nel caso in cui le app che volete disinstallare sono applicazioni di sistema e non possono essere eliminate, potrete comunque disattivarle così da bloccare gli aggiornamenti ed evitare che aggiungano dati e consumino ulteriore spazio di archiviazione.
Installate e sfruttate schede micro SD
Un altro metodo molto semplice per liberare la memoria interna di Android, che sia un tablet o uno smartphone, è quello di installare un’unità di memoria esterna. Nel caso il vostro hardware lo permetta, quindi, potrete facilmente installare una scheda micro SD (qui trovate le migliori da acquistare) e trasferire in essa dati, file e applicazioni.
Per eliminare sul nascere il problema dello spazio, potete anche impostare la scheda micro SD installata come memoria principale. In questo modo tutti i nuovi dati (applicazioni, file e dati di altro tipo) saranno salvati automaticamente sulla memoria esterna.
Per far sì che la micro SD diventi la memoria principale del vostro dispositivo, così da trasferire quasi ogni cosa su di essa, esiste un processo molto semplice. Andate in Impostazioni, entrate in Archiviazione e USB e, dopo aver cliccato su Scheda SD, cliccate su Configura.
Una volta fatto questo, spuntate la voce Utilizza come Memoria Interna, andate Avanti e cliccate su Cancella e Formatta. In questo modo la scheda sarà formattata e resa una memoria principale del vostro device. Vi verrà chiesto se vorrete spostare fotografie, documenti, applicazioni e altro sulla scheda micro SD, potrete accettare o rifiutare.
Potrete utilizzare una scheda micro SD anche come supporto esterno di memoria, ossia come periferica sulla quale spostare manualmente applicazioni, file, musica e altro. Per spostare manualmente un’app dovete andare in Impostazioni, poi in App e selezionare l’applicazione che volete spostare. Dopodiché andate in Memoria, cliccate su Cambia, spuntate la voce Scheda SD e cliccate su Sposta.
Ovviamente, quando acquistate una scheda micro SD, dovete assicurarvi che sia molto veloce e di alta qualità, quindi la spesa sarà sostenuta. Una scheda di pessima qualità rallenterà e rischierà di portare problemi o cali di prestazioni, anche verticali, nel vostro device.
Utilizzate i cloud
Le foto e i video sono i file che occupano, in qualunque dispositivo, la maggior quantità di spazio. Per eliminarle facilmente, ma tenerle comunque conservate, la cosa migliore è sfruttare i cloud per salvarle online o effettuare il backup delle foto e dei video.
Il migliore, specialmente nel caso di Android, è senza dubbio Google Drive. In questo modo, una volta impostato, tutte le foto e i video saranno automaticamente caricate sui server di Google.
Potrete configurare l’app Foto in modo da effettuare il backup dei dati sui server Google sempre o solo nei momenti in cui utilizzate una connessione WiFi.
Una volta che tutti i vostri dati saranno salvati in backup sul cloud, potrete eliminarli dal vostro dispositivo senza problemi, in quanto una copia sarà salvata in sicurezza su Google Drive.
Organizzate i file con Files di Google
Un metodo alternativo per recuperare spazio di archiviazione sul vostro dispositivo è quello di utilizzare un’app libera spazio su Android.
L’app migliore per gli Android, da questo punto di vista, è Files di Google, creata per l’invio dei file (come Air Drop per gli Iphone) e per migliorare la gestione della memoria interna dei vostri dispositivi.
La prima cosa da fare, ovviamente, è scaricare Files dal Google Play Store. Una volta installate, dovete aprirla, darle tutti i permessi necessari e accedere alle varie categorie di file che l’app proporrà di eliminare per liberare spazio sulla memoria del vostro dispositivo.
Una volta scelta la categoria di file che volete eliminare per liberare spazio, l’applicazione vi mostrerà tutti i file che possono essere eliminati. Sta a voi decidere se eliminarne solo alcuni oppure tutti, selezionandoli.
Ci sono, poi, tre funzioni che rendono Files di Google molto più di un’applicazione per organizzare lo spazio di memoria. La prima e più importante funzione è Cancella, che sarebbe la funzione utilizzata per liberare lo spazio attraverso le categorie elencate.
La seconda funzione principale dell’app è Condividi, con il quale potete inviare file da uno smartphone all’altro senza internet (a patto che l’altro abbia Files).
Infine, c’è la funzione Sfoglia, il gestore completo di tutti i file e le cartelle del vostro dispositivo Android, ossia: Download, Immagini, Video, Audio, Documenti e altri, App.
Con questa funzione potete usare l’app come un vero e proprio gestore di file. Cliccando sul pulsante con i tre pallini in alto a destra è possibile attivare l’opzione Mostra dispositivi di archiviazione.
Potrete passare dalla Memoria Interna alla scheda micro SD non solo per vedere tutte le cartelle e i file lì’ presenti, ma ogni file può essere spostato, copiato, condiviso, eliminato o rinominato in entrambe le tipologie di memoria. Oltretutto, in basso a destra potrete usare la funzione Condividi, potendo inviare file o riceverli.
Files, poi, ha anche delle funzioni extra. Potete aprire direttamente da lì video, film o serie salvate sul vostro device, utilizzandolo come Video Player. Oltretutto, funge anche da app di sicurezza, e anche con un livello molto elevato: controlla, infatti, la legittimità delle app che qualcuno vuole condividere o ha condiviso con voi.
Infine, accedendo nelle Impostazioni (cliccando sul pulsante ≡ in alto a sinistra), sarà possibile attivare o disattivare alcune funzioni automatiche dell’app. Si tratta di notifiche specifiche e avvisi sulla capienza della memoria interna del vostro dispositivo.
Usufruite di contenuti multimediali online
Al fine di non occupare la memoria interna di Android, un ottimo accorgimento sarebbe quello di usufruire di contenuti multimediali online. Non scaricate canzoni, non salvate film o serie tv sul vostro dispositivo, ma sfruttate la vostra connessione dati o una rete WiFi.
Volete ascoltare musica? C’è Google Play Music, Spotify (gratuito con la versione Shuffle) o il classico YouTube. Volete guardare un film o una serie tv? Ci sono Netflix, Amazon Prime Video e molte alte piattaforme che offrono numerosi programmi in streaming, senza la necessità di scaricarli.
Sempre nel campo dei contenuti multimediali, un altro consiglio è quello di utilizzare la versione web delle app, quando disponibile. Specialmente di app pesanti e che accumulano dati come Facebook, Pinterest o Instagram. In questo modo saranno non solo più rapide, in quanto non useranno le risorse del vostro dispositivo, ma non avrete nemmeno l’accumulo di file temporanei.
Cancellate cache e file temporanei
La cancellazione della cache e dei file temporanei di sistema, accumulati dalle applicazione per funzionare meglio e più rapidamente, è un altro ottimo metodo per liberare memoria su Android. Non è un metodo definitivo, in quanto questa tipologia di file si accumula costantemente. L’eliminazione di questi file deve quindi essere effettuata periodicamente.
Per effettuare l’eliminazione della cache e dei file temporanei del vostro dispositivo ci sono due modalità diverse. Nel primo caso potete accedere alle impostazioni di Android e cancellare la cache delle applicazioni manualmente. Nel secondo caso, invece, potete installare applicazioni di terze parti atte a pulire la memoria del vostro dispositivo, come CCleaner.
Per cancellare la cache manualmente andate in Impostazioni, poi in Memoria (o Spazio di archiviazione) e selezionate l’applicazione della quale volete cancellare la cache. Ora cliccate su Cancella cache per eliminare tutti i file temporanei di quella singola applicazione. Si tratta di un’operazione spesso necessaria, specialmente con app come Facebook o Spotify, che tendono ad accumulare molti dati (foto, brani, conversazioni, video etc.).
Altri dati che possono essere eliminati senza problemi sono i file temporanei del vostro browser internet. Parliamo di dati quali la cache, la cronologia, i cookie, eventuali dati di accesso etc.
Per eliminarli, in un browser come Chrome, il procedimento è molto semplice. Avviate l’applicazione, cliccate sul pulsante con i tre pallini in alto a destra e cliccate sulla voce Cronologia. Una volta dentro, cliccate su Cancella dati di navigazione → Avanzate e scegliete quali dati eliminare e se eliminarli tutti o solo quelli di un determinato periodo di tempo (un’ora prima, un giorno prima, una settimana prima, etc.).
Cancellate le mappe offline non più utilizzate
Un ultimo trucco per liberare spazio su Android è quello di cancellare le mappe offline non più utilizzate, un accumulo dovuto al download delle mappe permesso da Google Maps, così da poter utilizzare il navigatore anche nel caso in cui non abbiate una connessione ad internet.
Siccome si tratta di una funzione utilizzata una tantum, spesso una volta scaricate le mappe non vengono eliminate. Ed è un errore, perchè occupano molto spazio. Nel caso in cui dobbiate liberare la memoria del vostro smartphone, l’ideale è cancellare queste mappe, se presenti. Ma come fare?
Aprite l’applicazione Google Maps e cliccate il pulsante ≡ in alto a sinistra. Andate nella sezione Mappe offline e vedrete sia quante mappe ci sono sia quanto spazio occupano. Ora basta cliccare su di esse per eliminarle.