Per quanto possa sembrare difficile e unicamente da hacker che passano tutto il tempo al computer in realtà è una cosa fattibile. Cosa serve? Molta autodisciplina e buona volontà.
Prima di introdurvi agli strumenti che renderanno l’apprendimento divertente e veloce vorrei dirvi quali sono i vantaggi del saper scrivere in questo modo
-maggiore velocità: non è qualcosa di cui vi accorgerete subito, all’inizio sarete addirittura più lenti di prima
-meno errori di battitura: tenendo lo sguardo fisso al monitor vi accorgerete subito se avete sbagliato a scrivere qualcosa
-scrittura al buio: potete scrivere nell’oscurità senza bisogno di una tastiera retro-illuminata.
Se poi volete diventare dei programmatori la cosa è praticamente un must: dovete essere in grado di passare tutto quello che vi frulla in mente il prima possibile su schermo.
Tenete presente che, esercitandovi, nella media riuscirete a raggiungere le 45 parole/minuto.
Ci sono alcuni casi, di mostri, che riescono a raggiungere una velocità di oltre 100 parole/minuto.
Io al momento sono in grado di scrivere con una velocità di circa 35 parole al minuto e mi sono esercitato per poco più di una settimana col metodo che vi propongo di seguito.
Ci sono vari tool sul web, ma io sinceramente ho preferito usare un software open source che gira su linea di comando.
Il software in questione si chiama GNU Typist ed è veramente fico.
Funziona su ogni sistema operativo.
Per installarlo vi basta seguire le informazioni nel file INSTALL che trovate nel download e poi potrete lanciarlo digitando gtypist nel terminale.
Si divide in varie sezioni che vi insegnano cose diverse, quella che vi consiglio di intraprendere è la Q che vi insegna, partendo da zero, le basi della dattilografia.
Sarete tentati diverse volte dal mollare tutto e tornare a scrivere alla “vecchia maniera”, ma siate determinati e arriverete a vedere la luce fuori dal tunnel. Ne vale la pena, fidatevi.
Potreste, inoltre, pensare di saper già scrivere nel modo che ho descritto, ma probabilmente non usate tutte le dita e questo vi rallenta terribilmente.
Una volta finita la sezione Q di Gtypist scrivete tutto usando il metodo da lui insegnatovi: mail, articoli, tweet. Non fate alcuna eccezione.
E quando vi sentirete abbastanza sicuri di voi divertitevi a gareggiare con altre persone del vostro livello e scoprite la vostra velocità di battitura su TypeRacer.
Non mi resta che augurarvi buona fortuna, se avete problemi con l’installazione di Gtypist ditelo pure nei commenti e sarò felice di aiutarvi.